ArtCityBologna2023 – Speed Guide by Spine Produzione

Il weekend è il momento perfetto per esplorare le numerose attività di Art City, l’art week bolognese in occasione di Arte Fiera, dal 27 gennaio al 5 febbraio 2023. E noi di spine vogliamo consigliarvi il percorso migliore secondo noi per chi ha voglia di fare una maratona d’arte e destreggiarsi nel fittissimo programma dell’edizione di quest’anno.

Qui vi proponiamo un percorso ragionato, per visitare le mostre centrali del main program accompagnate dalle proposte dei numerosi musei, fondazioni, gallerie e spazi indipendenti della città.

Cartina alla mano, e via esploratori!

Come saprete, il tempo è denaro, per questo motivo il percorso che proponiamo è pensato per cogliere quanti più luoghi d’arte il vostro corpo sarà capace di visitare, all’esploratore è lasciata la scelta di seguirlo nel tempo di un week end all’insegna dell’arte o meno (dipende da quanto è lungo il vostro week end!).

I numeri sulla mappa non sono casuali! Sono esattamente gli stessi riportati sulla mappa ufficiale di Art City Bologna 2023, indispensabile per gli esploratori. Il percorso parte dal Cassero LGBTI+ Center e finisce al Laboratorio degli Angeli dalla parte opposta della città, ma volendo si può invertire il senso di marcia.

Qui la lista completa dell’itinerario con luoghi e mostre in corso:

  • Cassero LGBTI+ Center, via Don Minzoni 18 – Natalie Djurberg. Putting down the prey (dal 2 febbraio)
  • MAMbo, via Don Minzoni 14 – Yuri Ancarani. Atlantide 2017-2023 (dall’1 febbraio)
  • Parsec, via del Porto 48/CD – Christine Bax e Camilla Carroli. Untangle the Jungle (dal 27 gennaio)
  • Gallleriapiù, via del Porto a/B – Emilio Vavarella. Re:Presentation (dal 27 gennaio)
  • Studio Ferrari, via Padre Francesco Maria Grimaldi 3/A – ASAP + Studio Ferrari. Scarcity (dal 27 gennaio)
  • P420, via Azzo Gardino 9 – June Crespo. Acts of Pulse (dal 2 febbraio)
  • Oratorio di San Filippo Neri, via Manzoni 5 – Lucy + Jorge Orta. Seeking blue gold (dal 2 febbraio)
  • Fondazione del Monte, via delle Donzelle 2 – Pinuccia Bernardoni. Una felice corsa (dal 27 gennaio)

Da qui dovrete fare una scelta: il dono dell’ubiquità non ce l’abbiamo ancora… e poi che gusto c’è se vi diciamo tutto noi? Prendete il percorso che vi ispira di più e lasciate il resto a un’altra volta… essere pragmatici fa risparmiare tempo, ma per certe cose vale la pena perderlo.

Per il percorso di destra:

  • Adiacenze, vicolo Spirito Santo 1/b – Carolina Cappelli. P.E.D.R.O. (dal 3 febbraio)
  • Galleria d’Arte Maggiore G.A.M., via D’Azeglio 15 – Sissi. Trasguardi (dal 27 gennaio)
  • Galleria Studio G7, via Val’ D’Aposa 4/A – Anne e Patrick Poirier. Apoptosi (dal 27 gennaio)
  • Galleria Paradisoterrestre, via De’ Musei 4 – Augusto Betti, Alberto Biasi, Calori & Maillard, Angel Duare, Novello Finotti, Pierre Gonalons, Allen Jones, Edoardo Landi, Roberto Matta, Andy Picci, Paola Pivi, Tobia Scarpa, Kazuhide Takahama. Limited (dal 27 gennaio)

Per il percorso di sinistra:

  • Palazzo Bentivoglio, via del Borgo di San Pietro 1 – Patrick Procktor. A view from a window (dal 1 febbraio)
  • Pinacoteca Nazionale di Bologna, via delle Belle Arti 56 – Salone degli Incamminati, Giovanni Blanco, Jacopo Casadei, Rudy Cremonini, Domenico Grenci, Enrico Minguzzi, Nicola Samorì. Ex5 (dal 4 febbraio)
  • Museo della Specola, via Zamboni 33 – Cuoghi Corsello. Mostri. Noi, gli altri, sé stesso (dal 2 febbraio)

Il percorso fa ricongiungere gli animi per la mostra al Labs Contemporary Art, e magari ci scappa anche un aperitivo nel mezzo!

  • Labs Contemporary Art, via Santo Stefano 38 – Greta Schödl. Il segno traccia del nostro vissuto (dal 27 gennaio)
  • Alchemilla, via Santo Stefano 43 – Roberto Fassone + Ai Lai + LZ. And we thought III (dal 28 gennaio)
  • Laboratorio degli Angeli, via degli Angeli 32 – Eva Marisaldi. Guarda Caso (dal 30 gennaio)

Se siete arrivati fino a qui, beh complimenti!

Per gli animi ancora affamati segnaliamo alcune mostre che resteranno aperte anche dopo il 4 febbraio come quelle alla Fondazione Lercaro con opere di Renato Guttuso, Gianfranco Ferroni, Ennio Morlotti e Franco Francese, la Fondazione Mast con Mast Photography grant on industry and work/2023 e il Museo per la Memoria di Ustica con Christian Boltanski.

Per chi ama il cinema la Cineteca di Bologna organizza la rassegna Art City Cinema e eventi al DamsLab in Piazzetta Pier Paolo Pasolini; mentre chi visiterà Arte Fiera non può perdersi la mostra di Jonas Mekas al Padiglione de l’Esprit Nouveau.

Tra gli eventi “off program” segnaliamo le iniziative SSSTAY! una collettiva di performance, e Hard City Bologna e Corneraholic degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, trovate tutte le informazioni cercandoli su instagram!

Ora, cosa aspettate?! Infilate le vostre scarpe più comode e preparatevi per scoprire la città come solo in questo periodo si può fare!

Buona esplorazione!