Due al prezzo di uno !
L’amore, per quanto di tanto in tanto si tenti di ignorarlo, arriva per tutti.
A volte parlarne ci imbarazza, altre ci fa sentire stupidi e altre ancora sembra sia lui a evitarci. Tuttavia non importa la stagione in cui ci troviamo o gli anni che abbiamo: senza passare mai di moda appena ne ha l’occasione travolge il corpo e disordina la mente.
È così tanto inaspettatamente travolgente che sarebbe troppo bello anche solo pensare di poter avere tra le mani una guida all’innamoramento da poter consultare quando, senza preavviso, bussa alla nostra porta.
A tal proposito Madeleine Hannah, protagonista delle pagine de “La trama del matrimonio” di Jeffrey Eugenides, consiglierebbe di leggere “Frammenti di un discorso amoroso”.
Quel libro l’ha aiutata quando, tra l’amore folle di Leonard e quello discreto di Mitchell, il suo cuore era confuso tanto quanto la sua mente.
L’ha scoperto al corso di semiotica all’università e da quel giorno non è più stata in grado di separarsene.
Non era come gli altri libri, era più facile da comprendere e leggendolo trovava conforto. L’ha presa per mano accompagnandola in quella che inizialmente può sembrare la tipica storia di una relazione tormentata capace di risanarsi in poche pagine, ma che è invece il racconto dell’evoluzione dell’amore che da possessione e annullamento di sé diventa libertà e indipendenza.
Trovare libri che parlino d’amore in modo maturo e acuto è ormai più complesso di quel che sembri.
“La trama del matrimonio” di Jeffrey Eugenides e “Frammenti di un discorso amoroso” di Roland Barthes ne sono stati capaci.
Entrando in punta di piedi nella mente, come soltanto un buon libro sa fare, non terminano la loro esistenza con l’ultima parola dell’ultima pagina, ma continuano a vivere nella realtà di chi leggendoli sa comprenderli.
Margherita De Cataldo